sabato 14 giugno 2014

La notte

Di notte in ospedale si sentono un sacco di rumori strani... E ci sono luci surreali... Trovandomi stanotte in ospedale (non per lavoro, per una volta), vedo e scopro tante cose... Fuori diluvia, e la stanzina dell'osservazione si illumina a giorno per i lampi... Io passeggio, e mi cade l'occhio su una preghiera/poesia... Credo che questa sia la mia poesia, anzi, la poesia di chiunque che, per un motivo o per l'altro, soffre, e non ne capisce il motivo... Con la consapevolezza che forse, se manca qualcosa, è perché dobbiamo ricevere qualcos'altro di migliore ancora 

Chiesi a Dio di essere forte
per eseguire progetti grandiosi:
Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.
Domandai a Dio che mi desse la salute
per realizzare grandi imprese:
Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.

Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:
Mi ha fatto povero per non essere egoista.

Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:
Egli mi ha dato l'umiliazione

perché io avessi bisogno di loro.
Domandai a Dio tutto per godere la vita:
Mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto.
Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,
ma mi hai dato tutto quello di c
ui avevo bisogno
e quasi contro la mia volontà.
Le preghiere che non feci furono esaudite.
Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini

nessuno possiede quello che ho io!


                            Kirk kilgour 


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