Ma poi guardo lui, il mio spilungone buono, che è accanto a me, sempre e comunque.. E poi lo guardo bene, e vedo che ha gli occhi gonfi di lacrime... E ora mi accorgo ancora di più, che a soffrire siamo in due, non sono da sola. E siccome se c'è una persona al mondo che non deve soffrire è proprio lui, scaccio quella morsa che mi stringe lo stomaco, asciugo le lacrime del cuore, gli prendo la mano, e ricominciamo tutto il percorso da capo. Questa volta con più forza ed energia. Ce la faremo, ce la faremo alla grande. Perché per ogni fine, c'è un nuovo inizio.
lunedì 30 giugno 2014
La forza
A volte è dura... Dura un bel po'... Ecco che quando ti sembra di stare meglio, ti sembra di aver metabolizzato il dolore, ti sembra di aver elaborato il lutto... Arriva l'elemento che ti destabilizza... E in un secondo, di tutta la forza che ti sembrava di avere, non rimane niente... E ti ritrovi da capo, come un'oca, a soffrire... E di nuovo senti quel dolore che ti mangia da dentro, come quella volta, anzi forse più forte, perché nel frattempo la consapevolezza che non avrai mai il pancione, è diventata una solida e orribile realtà.
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