lunedì 30 giugno 2014

La forza

A volte è dura... Dura un bel po'... Ecco che quando ti sembra di stare meglio, ti sembra di aver metabolizzato il dolore, ti sembra di aver elaborato il lutto... Arriva l'elemento che ti destabilizza... E in un secondo, di tutta la forza che ti sembrava di avere, non rimane niente... E ti ritrovi da capo, come un'oca, a soffrire... E di nuovo senti quel dolore che ti mangia da dentro, come quella volta, anzi forse più forte, perché nel frattempo la consapevolezza che non avrai mai il pancione, è diventata una solida e orribile realtà. 
Ma poi guardo lui, il mio spilungone buono, che è accanto a me, sempre e comunque.. E poi lo guardo bene, e vedo che ha gli occhi gonfi di lacrime... E ora mi accorgo ancora di più, che a soffrire siamo in due, non sono da sola. E siccome se c'è una persona al mondo che non deve soffrire è proprio lui, scaccio quella morsa che mi stringe lo stomaco, asciugo le lacrime del cuore, gli prendo la mano, e ricominciamo tutto il percorso da capo. Questa volta con più forza ed energia. Ce la faremo, ce la faremo alla grande. Perché per ogni fine, c'è un nuovo inizio. 


lunedì 16 giugno 2014

I cattivi


Alle persone cattive... Quelle che cattive ci sono nate, quelle che cattive ci sono diventate per le "disgrazie" della vita, quelle che le cattive le vogliono fare... E a te, che ieri sera mi hai fatto piangere... Ricorda...


E io ne uscirò vincitrice... È una promessa...

sabato 14 giugno 2014

La notte

Di notte in ospedale si sentono un sacco di rumori strani... E ci sono luci surreali... Trovandomi stanotte in ospedale (non per lavoro, per una volta), vedo e scopro tante cose... Fuori diluvia, e la stanzina dell'osservazione si illumina a giorno per i lampi... Io passeggio, e mi cade l'occhio su una preghiera/poesia... Credo che questa sia la mia poesia, anzi, la poesia di chiunque che, per un motivo o per l'altro, soffre, e non ne capisce il motivo... Con la consapevolezza che forse, se manca qualcosa, è perché dobbiamo ricevere qualcos'altro di migliore ancora 

Chiesi a Dio di essere forte
per eseguire progetti grandiosi:
Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.
Domandai a Dio che mi desse la salute
per realizzare grandi imprese:
Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.

Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:
Mi ha fatto povero per non essere egoista.

Gli domandai il potere perché gli uomini avessero bisogno di me:
Egli mi ha dato l'umiliazione

perché io avessi bisogno di loro.
Domandai a Dio tutto per godere la vita:
Mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto.
Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,
ma mi hai dato tutto quello di c
ui avevo bisogno
e quasi contro la mia volontà.
Le preghiere che non feci furono esaudite.
Sii lodato; o mio Signore, fra tutti gli uomini

nessuno possiede quello che ho io!


                            Kirk kilgour 


venerdì 6 giugno 2014

Desiderio n.1: AVVERATO

Finalmente, qualcosa sta avendo una svolta... Uno dei miei desideri, forse quello che più fortemente desideravo adesso, si è avverato... Cristian ha un lavoro, di nuovo. 
In questo preciso periodo, è una vittoria. E' la sua grande vittoria. Anzi, la nostra grande vittoria. Finalmente la ruota gira. Emozionata e felicissima per lui, mi scoppia il cuore nel vederlo così eccitato, come se fosse il primo lavoro della sua vita. Finalmente. Se lo merita, davvero.
E se il buongiorno si vede dal mattino, questo sarà il nostro nuovo grande inizio. O almeno lo spero :-)
L'altro mio grande desiderio ora, è che guarisca il don... sta così così, ma ha una forza e un coraggio da vendere...
È spettacolare vedere come una persona  che contiene dentro di se' un male così maledettamente subdolo, abbia così tanta voglia di sorridere alla vita. Grande persona, un esempio. Parla della malattia come di un compagno di viaggio, qualcuno con cui condividere le avventure della vita. E l'unica cosa di triste che sa dire è " be', mi stanco un po'facilmente adesso..." momento di tristezza iniziato e finito li'. Che gran persona!!! Sfido chiunque a non trovare qualcosa da imparare da una persona del genere... Io in primis... Ci si lamenta per la fila alle poste, dal salumiere... Per una precedenza non data... Ci si lamenta per un 18 all'esame universitario...  mentre c'è qualcuno che riesce a scherzare anche se l'uomo nero ti mangia da dentro.
Be', uomo nero, tra poco verrai annientato. Promessa di infermiere. Sorridete alla vita, perché come dice Neffa... " a che serve farsi la vita difficile, se alla fine è già complicata così com'è??"