mercoledì 17 ottobre 2018

La busta verde

Ricevere una busta verde dal postino di solito non è mai una bella cosa...
Solitamente è una multa, o è una lettera dell'Agenzia delle entrate, o peggio ancora un avviso di garanzia. 
Ma questa volta, la busta verde porta con sè la notizia più bella che potessimo ricevere.
Iter dell'adozione: finito.  
Pisellino è finalmente a tutti gli effetti nostro figlio. 
Per la legge italiana, prende il cognome del suo babbo. 
So che per chi non ha vissuto questo percorso, questo può sembrare una banalità.
I bambini nascono e prendono il cognome del loro babbo, e tutto è normale. 
Per un genitore adottivo invece è una tappa fondamentale, che assume un'importanza incredibile perché finalmente è tutto finito. Pisellino ha avuto per mesi e mesi  un cognome inventato, di buon auspicio certo, ma di fatto inventato e che non apparteneva né alla sua vecchia vita nè alla sua nuova vita.
E in un attimo mi passano davanti agli occhi tutte le tappe di questa percorso: l'attesa di diventare mamma, il primo colloquio con l'assistente sociale, gli incontri con le altre coppie, la fase dell'istruttoria, l'incontro davanti al giudice, l'attesa del decreto, l'arrivo del decreto.
 I pellegrinaggi fra i vari enti, i pellegrinaggi in tutti i tribunali che ci hanno chiamato, e infine il lungo viaggio per arrivare da te.
Benvenuta nuova FAMIGLIA. 
E Buona grandiosa vita!!!




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