Ente n.2
Destinazione Pesaro
Vorrei stendere un velo pietoso sull'esperienza di questa mattinata con questo ente, ma è giusto che scriva qualcosa, perché gli incapaci egoisti e caproni al mondo ci sono, senza offesa per le capre che mi piacciono pure tanto.
Era programmato un incontro individuale per le h.10. Ci vediamo arrivare invece anche un'altra coppia a cui avevano dato sempre appuntamento (per un appuntamento individuale) per le 10.
"Facciamo insieme", abbiamo detto, "tanto le informazioni saranno comuni per entrambi".
Invece questi erano qua per chiedere informazioni su come si fa accoglienza estiva ad un bambino della Bielorussia, mirato poi all'adozione. La cosa strabiliante è che questi due, oltre a non aver compreso che "accogliere" un bambino non è poi una passeggiata, e che si formano dei legami comunque anche se dopo 3 mesi va via, e che il "così almeno proviamo che effetto fa avere un bambino per casa", non avevano assolutamente idea che il percorso per l'adozione ha durata pluriennale!!!! Che non è che andiamo nel paese e ce lo portiamo a casa!!! Eh magari cari miei!!! Questi non avevano nemmeno i 3 anni di convivenza/matrimonio!!! e non sapevano di averne bisogno come requisito!! Ma cavolo, non ti informi prima di andare da un ente? Ci saranno 100 siti internet che danno informazioni sulle adozioni e l'iter, fatti un giro sul web!
Eh vabbè, questi dopo 10 minuti se ne sono andati, anche perché l'ente in questione, nemmeno si occupa di "accoglienza" (dirlo per telefono la prossima volta???)
Rimaniamo da soli con questi due signori ben vestiti in giacca e cravatta, che esordiscono dicendo "scusate per la confusione sul tavolo, ma purtroppo la sera dobbiamo rimanere qui fino a tardi per le pratiche. Abbiamo tantissime richieste ogni giorno!!)". E se c'è una cosa che odio, è la gente che si loda, perché di sostanza, spesso e volentieri, quella gente lì ne ha davvero poca.
Ci chiede del decreto; gli diciamo che siamo in attesa, che è stato segnalato che siamo disposti ad adottare bambini in età prescolare, e 1 (uno) bambino.
Ci hanno spiegato in diverse sedi che il tribunale dei minori di Bologna non è favorevole all'adozione di più bambini contemporaneamente, a causa di fallimenti adottivi che ci sono stati. Per cui l'assistente sociale e lo psicologo ci hanno loro stessi consigliato di indicare 1 bambino, e questo è stato scritto nella relazione, ed è quello che è stato detto anche al giudice, che lo indicherà nel decreto.
L'età prescolare è stata una nostra richiesta, pienamente condivisa da assistente sociale e psicologo che hanno valutato che fosse il meglio per noi perché siamo giovani.
Tuttavia, il distinto signore (uno solo, perché l'altro ha fatto solo presenza) ha cominciato a far polemica sul fatto che è ridicolo indicare un bambino solo, che quelli del tribunale e dei servizi non sono nessuno per dire se possiamo adottare o meno più figli, e che fosse stato in noi "si sarebbe rivoltato, perché c'è una legge!!!!". Ora, voi vi immaginate se io mi metto a far casino da un giudice o da uno psicologo o da un assistente sociale, visto e considerato che hanno la mia adozione fra le mani??? che sono loro che decideranno tutto il mio futuro??
Poi il vincolo età. Ci ha detto che per la nostra età potremmo già avere tranquillamente un figlio di 13 anni, perché mettere il vincolo dell'età?
e poi, la cagata più stratosferica, quella che mi ha fatto quasi partire l'embolo...
"perché se voi portate a casa un bambino di 8-9 anni, voi sapete già tutto di quel bambino, perché sapete se gli piace lo sport, se è bravo o non bravo a scuola, sapete tutto sulla salute, ecc.praticamente lo portate a casa e tac, il figlio è già vostro!".
Io non ci ho visto più. Ha mostrato l'adozione di un bambino grandicello come la passeggiata del secolo.
Educatamente ho spiegato che ogni età ha le sue problematiche. Un bambino di 15 gg magari tirerà fuori tutta la sua rabbia a 15 anni e mi vomiterà addosso di tutto, ma anche uno di 8 anni, picchiato a sangue, e violentato per 5 anni, siamo proprio sicuri che quando sarà a casa con me "tac, e sarà già mio figlio?".
Il signore non è stato contento delle mie contestazioni, per cui ha continuato ad interrompermi e parlarmi sopra. Ha tirato fuori il fatto che anche un bambino biologico potrebbe essere stato violentato. Io ho risposto che quello non sarà un mio problema, perché un figlio biologico non l'avrò e ORA si sta parlando di adozione. Punto.
Sarò onesta: volevo alzarmi, tirar giù il tavolo, e andare via. Ma sono una signora, equilibrata ed educata.
Per cui sono stata zitta. Ho aspettato che parlasse per altri 10 minuti, poi abbiamo ringraziato, salutato e ce ne siamo andati. Di fatto non ci ha dato informazioni sui paesi, sui prezzi, sui vincoli, sulle caratteristiche dei bambini, e tutto il resto. Ha solo fatto polemica. E io, di polemica, proprio non ne ho voglia. So già quanto è difficile il percorso, quanto lo stato non agevoli, quanto sia tutto "una macchina per far soldi". Non ho bisogno anche delle tue ca...te.
Esperienza pessima. Avrei pianto dal nervoso ad un certo punto. Ma è passata, e quell'uomo non lo rivedrò mai più in vita mia, e di quell'ente non voglio mai più sentir parlare in vita mia.
Avanti tutta!!!

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