In ritardo di mezz'ora (giusto per riuscire a gestire meglio l'ansia), in tre anziché in due (ma potevano venire anche in10 che c'era da mangiare e da bere per tutti!!!).
Comunque... Ovviamente Johnny il cane fifone alza la voce subito appena si avvicinano al cancello. Io chiedo "avete paura?" Loro mi rispondono di no se il cane è buono.
Johnny smette di abbiare, una bella annusata a tutti e tre e poi li precede su per le scale (il mio cagnino è talmente educato che fa sempre gli onori di casa...)
Entrati in casa, lo psicologo rompighiaccio propone subito di vedere la stanza del bimbo. Ed ecco che si va. Ovviamente precede Johnny, poi tutti loro. Fanno domande su qualsiasi cosa ci sia nella camera: il bouquet di fiori, tutti i peluche dei viaggi... Gli facciamo sentire l'orsetto dal cuore battente... Ci chiedono informazioni del telescopio...
Poi si va di sotto... Squadrano tutta la sala, le foto, la foto del matrimonio... Fissano il cricetino chiedendo dov'è (ma anche lui, spaventato dalla sacra inquisizione, ha pensato bene di rinchiudersi nella sua casina e andare a letto)... Poi vanno nello studio, guardano tutti i modellini di aerei di Cristian e chiedono spiegazioni di ognuno... Poi fissano tutte le mie pergamene... E guardano guardano guardano...
Poi finalmente ci sediamo. Il caffè non lo vogliono, preferiscono il succo. Ho preparato cookies al cioccolato e tortini di mele, e per fortuna hanno gradito!!!!!
Poi parliamo. Ci spiegano il rischio giuridico, ovvero un'adozione "provvisoria" in cui per qualche tempo non si ha la certezza che figlio rimanga con noi. Poi si parla di malattie, di cosa siamo disposti ad accettare.
Poi Cristian interviene dicendo che la scorsa volta se ne è risentito della provocazione. Cambia 10 colori mentre ne parla, ma è troppo fico! Finalmente si sta aprendo, o come dico io "sta fiorendo". Tutto per poter diventare, fra qualche tempo, il padre eccezionale che io so già che sarà!!
Comunque loro gradiscono, anzi sembrano proprio contenti di questo suo exploit!
Avanti tutta tatone!!!!
Nel bel mezzo della visita, Johnny parte per salire sul divano!!! OMMIODDIO!!!! fermato appena in tempo con solo le due zampe sopra... Ma lo psicologo sdrammatizza e dice "stava salendo? Bè è nomale!" Meno male...
E così, alle 14 quasi se ne vanno. Questa volta siamo più tranquilli, forse rincuorati. Si sono dimostrati più umani, più sul nostro livello, e ci hanno fatto stare bene.
La prossima volta sarà l'ultimo incontro...
Per ora, ci prepariamo andando in Kenya a conoscere quella che un domani potrebbe essere la realtà con cui dovremo sbattere la testa...
È pronta una valigia, piena di cose per i bambini e ragazzi dell'orfanotrofio... E io sono già emozionata...
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