martedì 19 maggio 2015

Bibliografia n.1: storia di una gabbianella e del gatto che le insegnó a volare

Nell'attesa di iniziare l'istruttoria, forse è il caso che cominciano a prepararci un po'... In realtà non sappiamo bene cosa ci aspetti, anzi... Non lo sappiamo per niente... Ne abbiamo discusso un sacco, abbiamo provato ad ipotizzare le domande, abbiamo cercato di pensare se verremo messi sotto esame e se sì, come... Ma per quando possiamo prepararci, credo che non saremo mai effettivamente pronti. 
Tutto ciò che possiamo fare è continuare a confrontarci, ed io, nel frattempo, leggo un po' quella "bibliografia dell'adozione" di cui tanto si parla.
E allora ecco il libro n.1: Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.


In realtà nasce come libro per bambini, è una favola leggera che però racconta in maniera semplice il tema dell'adozione, e il tema della diversità.
In soldoni, la storia racconta di un gabbiano che, in punto di morte, chiede ad un gatto di accudire il suo uovo, crescerlo ed insegnargli a volare.
Il pulcino nasce, ed il gattone si prende cura di lui, dapprima scaldando l'uovo, e poi nutrendolo e proteggendolo. Il gabbiano lo chiamerà per tutta la vita "mamma", fino a quando il gatto gli insegnerà a volare e lui se ne andrà per la sua strada. 
C'è un passo bellissimo del libro, che riprende il dialogo tra il gatto e Fortunata, che è la gabbianella, dopo che uno scimpanzé ha deriso Fortunata dicendole di smettere di comportarsi come un gatto. Il pezzo dice: 


Sarà anche una favola, ma è semplice e bella. ❤️

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