A me non piace litigare, con nessuno.
Ma spesso e volentieri mi capita di litigare con Pisellino.
I pedagoghi dicono che litigare con un bambino è normale, ma sostanzialmente inutile.
Sono spesso lotte di potere genitore - bambino, che non portano a nessuna conclusione. Se non, a far passare per "scemo" il genitore. Che in teoria, dovrebbe avere un livello di maturità tale, da essere in grado di spiegare dov'è l'errore, senza inutili ricatti, musi lunghi, urli, e via cantando.
Cioè: se il figlio piange che non vuole mangiare, il genitore medio cosa fa?
"Se non mangi, non giochi, e vai subito a letto, e ti mando a raccogliere il cotone nelle piantagioni, e non vai a giocare con i tuoi amici, e non mangi più la cioccolata, ecc ecc".
Il figlio ti guarda attonito. Spesso fa una risatina. E tu ti arrabbi ancora di più " e non mi prendere in giro, e devi portare rispetto, e sai chi sono io??? e guarda chi comanda, e bla bla bla".
Parole al vento.
Il figlio, o diventa ancora più dispettoso, oppure ride. In entrambi i casi, ci manda in fibrillazione.
E si comincia a litigare (che senso ha litigare con un bambino??? Che significato potrà attribuirgli??? e il muso o la punizione... hanno davvero un effetto positivo???).
Sta di fatto che, alla fine dei guai, chi ci sta male di solito è il genitore. E ci sta male tre volte.
1 - perchè si accorge di essere un cretino
2 - perché non ha trovato alcuna soluzione al problema
3 - perché litigare con un bambino non è fisiologico, e fa male. Un male fisico, oltre che emotivo. Almeno a me.
Dopo un'inutile discussione, ci siamo guardati. E per l'ennesima volta "facciamo pace???", lui mi stampa un mega sorriso e mi dice "Sì". Mi prende al collo e mi abbraccia.
Poi si fa l'ora di andare a lavorare.
E il cuore è ancora un po' in subbuglio per quegli stupidi 5 minuti.
E allora ci abbracciamo e ci sbaciucchiamo.
Lo saluto per andare al lavoro e...
" Mamma, ancora baci!!!" e allora ancora baci.
Lo risaluto per andare al lavoro e...
"Mamma, ancora baci!!!", e allora ancora baci.
Il mio cuore si riempie. Lui è di nuovo felice, e io pure.
E il marito filosofo ridendo, cita "l'amore non è bello se non è litigarello". :-)
A parte le scene di ordinaria follia...
Sabato scorso siamo andati al presepe di sabbia che fanno ogni anno nel nostro paesello.
Le dade dell'asilo sono riuscite ad ottenere una speciale concessione dagli artisti della sabbia, e hanno creato uno spazio apposta per i bimbi dell'asilo.
Gli hanno creato una stradina, e ogni bimbo ha fatto la sua stella di sabbia.
La stella, perché ogni bimbo è una stella luminosa.
La strada, perché i bimbi sono in cammino.
Ovviamente una buona mano del suo babbo, ed ecco fatta la stella :-)
Tutti invitati l'8 dicembre al tendone del presepe che i bimbi hanno la loro bancarella e vendono i loro prodotti!!!! :-)

