giovedì 1 febbraio 2018

Il dolore

Nella mia testa mi chiedo spesso se gli sbalzi di umore e i cambiamenti di abitudine siano comuni a tutti i bambini, biologici e adottati.
Perché mio figlio passa da giornate di estrema tranquillità, in cui rinnega il ciuccio, e va a dormire parlando, a giornate in cui il ciuccio quasi lo ingoia, e si addormenta dopo aver pianto per mezz’ora, dopo avergli raccontato la sua storia, esserci seduti di fianco al lettino e fatto le coccole, tenuto in braccio per mezz’ora e cullato e coccolato.
Ieri sera è stata una di quelle da sbattere la testa contro il muro. Dopo aver letto la favola, averlo coccolato e baciato, ogni volta che provavano (a turno io e marito) a metterlo nel lettino, era un pianto straziante. Senza contare che sembrava quasi voler scavalcare e buttarsi giù. Un pianto disperato, e nonostante le mille parole “non ti lascerò mai”, e “la mamma è qui accanto, e domattina ti viene a svegliare con mille baci”, la disperazione non si è placata. Mi prendeva la mano e se la metteva sul cuore, e poi mi stringeva forte e mi guardava e mi baciava, e poi mi stringeva di nuovo, e poi ancora baci. All’1.30 dopo essere quasi andata fuori di testa, e dopo aver fatto intervenire marito, Pisellino è venuto a letto con noi. Ed è rimasto sveglio fino alle 5, e ogni volta che mi spostavo mi cercava con la mano.
Fino a che me lo sono messa addosso, come si fa con un neonato. E si è addormentato.
Possibile che in un corpicino così piccolo ci sia la paura dell’abbandono? Possibile che questo volerci accanto a tutti i costi sia paura che a risveglio non ci siamo più?
E come faccio, ad una creatura così piccola, indifesa e che ha già sofferto così tanto, a farle capire che la sua mamma e il suo babbo ci saranno per sempre?
Oggi ho il cuore che sanguina. Vorrei avere milioni di risposte e milioni di strumenti per poter esser in grado di affrontare tutto quanto. Forse arriveranno col tempo gli strumenti. E le risposte, forse non arriveranno mai. Ma voglio tanto che quel dolore guarisca, e che il coraggio prenda il posto della paura. Dai piccolo mio, ce la faremo!!!