Ed improvvisamente cambia la tua vita.
Quella gravidanza iniziata 6 anni fa, è giunta al termine.
Ricevi quella telefonata, che attendi da così tanto che quasi non ci speri e credi più.
Hanno scelto noi. Hanno scelto noi perché credono che possiamo essere i migliori genitori per te.
Giovedì veniamo a conoscerti.
Io e Cristian non capiamo più niente.
Siamo seduti su una panchina di Hyde Park a Londra e cominciamo a chiamare mamma, suocera, sorella, fratello.
E un fiume di lacrime. Ma gli inglesi si fanno gli affari loro, non ci guardano :-)
Giovedì. Giovedì di questa settimana?
Giovedì dopo domani???
Mi tremano le gambe.
Mi trema il cuore.
Partono le domande: dobbiamo comprare il passeggino, il lettino, il sedile per la macchina. Il seggiolone. E poi cosa mangia? E i vestitini? E che taglia avrà?
Oddio. Non ho mai fatto la mamma.
6 anni per prepararsi e poi alla fine si arriva impreparati.
Che paura.
E quando lo vediamo cosa proveremo? Come si comporterà? Sarà felice, spaventato, scostante?
Non so. Quello che so è che ho il cuore in subbuglio.
Sono tremendamente felice e tremendamente spaventata allo stesso tempo.
Piccolo, ti abbiamo preso una cosa oggi.
Il tuo primo gioco.
Ci tenevo a prendertelo, perché oggi per noi è un giorno speciale. Abbiamo saputo che arriverai a riempire i nostri cuori. E noi ce la metteremo tutta per riempire il tuo. Ti daremo tutto e più di tutto. Insegnaci a diventare dei bravi genitori.
Insegnaci ad amarci come tu vuoi essere amato.
Disegnamo insieme la nostra vita insieme e costruiamo la storia della nostra famiglia. Ti aspettiamo, e anche la Gioia ti sta aspettando.
Ti abbiamo preso una giraffina.
La giraffa è un animale speciale: guarda in alto e vede lontano.
Che la tua vita possa essere ricca di amore, gioia e risate.
In bocca al lupo a noi.