Una bellissima chiacchierata. Poco più di mezz'ora, ma io le ho fatto una domanda e lei è partita a raffica a parlare. Lei aveva voglia di raccontare, e io avevo tanta voglia di stare ad ascoltarla.
Licia, una ex collega, da 2 anni ha adottato ben 3 bambini/ragazzi.
Era da tanto che volevo incontrarla, ed era da tanto che cercavo 10 minuti per poter scambiare qualche parola. Oggi l'ho vista, e ho colto la palla al balzo.
6 anni di attesa, un percorso lunghissimo con tante delusioni nel mezzo, ma che si è concluso con lei che è diventata mamma di tre bambini bellissimi dalla Lituania.
Erano partiti con l'adozione in Messico, ma poi causa influenza H1n1, causa caduta e ricaduta e ricaduta del governo ogni volta dovevano ricominciare le pratiche.
Poi hanno deciso di cambiare paese è in men che non si dica sono diventati genitori di tre bambini di 5, 7 e 10 anni, un maschio e due femmine, fratelli. Proprio nel momento in cui stavano per cedere, in cui si erano rassegnati.
Ed ecco che la vita ti riserva la sorpresa più favolosa che si possa desiderare.
Le difficoltà ci sono, i problemi sono tanti... Ma lei dice che sono problemi che ogni figlio può dare. Ovvio, c'è nel cuore la sofferenza e talvolta la rabbia di due genitori che non ti hanno voluto, cresciuto ed ascoltato. Ma dall'altro lato c'è la consapevolezza che ora hai una famiglia, una famiglia vera.
Bellissimo il suo racconto. La prima cosa che ha fatto è stato farmi vedere le foto dei suoi figli. Bellissimi, biondissimi, e con una somiglianza incredibile ai suoi nipoti. Poi ha raccontato di come, il giorno che li hanno conosciuti, la prima cosa che ha fatto il maschio, è stato andare ad abbracciare il suo nuovo papà.
E dopo una settimana, senza chiederglielo, erano già la loro "mamma" e il loro "papà". E poi il racconto di come siano affettuosi, dispettosi, amorevoli nei loro confronti... degli abbracci e dei baci...di come sia bello guardarsi un film insieme, giocare a monopoli... di come siano ora una famiglia completa.
Di come lei e suo marito, nel momento in cui li hanno incontrati, nonostante la loro paura più grande fosse di non "piacersi" a pelle, si sono immediatamente sentiti loro genitori, di come si è sentita "mamma" in un attimo.
E poi, nonostante la durata dell'avventura, ha detto che rifarebbe tutto di nuovo altre mille volte. E la felicità usciva dalla sua bocca; ed è riuscita così bene a trasmettermi il suo amore verso i figli, che sentivo quasi di provarlo anche io nel mio cuore.
Ora più di ieri, vogliosa di iniziare...
ora più di ieri, innamorata della vita...
Ora più di ieri, innamorata del mio compagno di vita, e pronta a percorrere con lui questo lungo cammino d'amore!